Radiofrequenza estetica viso e corpo
La radiofrequenza estetica è una tecnica non invasiva utilizzata per tonificare la pelle del viso e del corpo e per attenuare le rughe del contorno degli occhi e della bocca. Si tratta di un trattamento assolutamente indolore, dolce e veloce, che non lascia segni o arrossamenti e che dura circa 30 minuti. Le modalità operative sono semplici: il trattamento si esegue in ambulatorio, senza anestesia, applicando un apposito gel dopo una pulizia accurata della zona da trattare. Gli effetti collaterali e le complicanze cicatriziali sono praticamente assenti, il trattamento può essere praticato generalmente su ogni tipo di pelle e non danneggia i follicoli piliferi. Non esistono interazioni con i raggi ultravioletti e quindi non ci sono limitazioni stagionali. La radiofrequenza può anche essere utilizzata in ausilio ad altri trattamenti medici o chirurgici e anche a quelli non rivolti al ringiovanimento cutaneo.
Nell'arco della giornata la cute del viso è costantemente sottoposta a forze tensive dovute alla normale attività dei muscoli mimici (ad es. sorridere, aggrottare le sopracciglia, ecc.), il collagene sottocutaneo ha quindi il ruolo di "ammortizzatore" quando i muscoli si rilasciano e la radiofrequenza interviene sul suo deterioramento progressivo. Nello schema sottostante viene mostrato come agisce e lavora la radiofrequenza:
Quali sono le zone da trattare con la radiofrequenza in medicina estetica?
Vengono trattate numerose zone:
VOLTO
Terzo superiore (fronte e gabella, zone perioculari), terzo inferiore (rughe periorali e nasogeniene), linea mandibolare (i cosiddetti contorni del volto).
Attenzione: in alcuni casi le rughe periorali non sono dovute al derma ma ad una usura dei denti e una perdita della normale altezza masticatoria. La radiofrequenza determina un'attenuazione della ptosi palpebrale e delle pieghe laterali (le "zampe di gallina"). Si verifica anche un innalzamento del sopracciglio e una contrazione della palpebra inferiore.
Trattamenti alternativi non invasivi: elettroporazione o ossigenoterapia.
Spesso questi trattamenti sarebbero da far seguire alla radiofrequenza in quanto si completano gli uni con gli altri.
Altri trattamenti possibili: iniezioni di filler nei casi di forte dimagrimento o tossina botulinica.
CORPO
Addome (soprattutto per la lassità post-partum e per quella fisiologica legata all'invecchiamento), interno delle cosce e glutei (molto utile associare una ginnastica dolce, nuoto o bicicletta, per ricostituire il tono dei tessuti).
Basta una sola seduta? I risultati sono immediati?
No. Il trattamento di radiofrequenza equivale ad andare in palestra, i risultati si ottengono progressivamente e l'efficacia migliora nelle settimane successive. Per un risultato ottimale sarebbero necessarie 5/10 sedute (una ogni 7/10 giorni) associando, secondo il caso clinico, trattamenti di ossigenoterapia e di elettroporazione. I risultati persistono solitamente per un periodo di 8/12 mesi, con delle sedute di mantenimento periodiche da valutare in base al biotipo cutaneo.
Indicazioni al trattamento
Le indicazioni al trattamento di radiofrequenza estetica sono molto vaste e valgono sia per gli uomini che per le donne:
ridurre il quantitativo di sebo (acne, iperseborrea, ecc.). Il trattamento incide infatti sulla ghiandola sebacea facendola diminuire di volume;
tonificare la pelle rilassata (stimolando la produzione, da parte dei fibroblasti attivati, di nuove fibre collagene di tipo 1, nei 3/6 mesi successivi al trattamento);
donare alla pelle una nuova lucentezza;
ridurre le piccole rughe di espressione vicino a occhi, labbra, solco naso-genieno, fronte;
ridurre le occhiaie.
Controindicazioni al trattamento
Le controindicazioni al trattamento di radiofrequenza estetica sono veramente poche:
aritmie cardiache o pazienti portatori di pacemaker;
iniezioni di botulino;
collagene o acido ialuronico nei 6 mesi precedenti al trattamento con radiofrequenza;
particolari dermatiti;
presenza di protesi metalliche nella zona da trattare;
uso del laser sulla cute nei mesi precedenti al trattamento.
Accorgimenti post-trattamento
Gli accorgimenti da seguire nel post- trattamento di radiofrequenza estetica sono pochi e limitati a un periodo di 3/4 giorni:
evitare esposizioni solari prolungate e dirette (ad es. lettini abbronzanti UVA);
evitare un'esposizione prolungata al freddo (ad es. andare a sciare il giorno dopo);
evitare saune o bagni turchi;
evitare massaggi nella zona trattata o trucco troppo pesante.
Rispettando i giusti protocolli, il trattamento può essere applicato a tutte le età e su tutto il corpo (viso, décolleté, glutei, cosce, mani), evitando soltanto le zone al di sotto delle quali si trovano strutture sensibili quali la ghiandola tiroidea, i linfonodi ascellari, la ghiandola mammaria e, nelle donne, le ovaie.
Crono-aging e foto-aging
Con il passare del tempo la cute del viso e del corpo va incontro naturalmente a fenomeni di crono-aging e foto-aging. Per crono-aging si intende l'invecchiamento genetico, ovvero quello che dipende esclusivamente dal passare del tempo a prescindere dai fattori ambientali, che inizia a partire dai 25 anni e va avanti inesorabilmente. A questo si aggiunge l'invecchiamento causato dai fattori ambientali detto "foto-aging", determinato dall'esposizione a fonti esogene di radicali liberi, ovvero raggi UV, fumo e inquinamento, quindi possibile da contrastare. Tuttavia, un soggetto (anche giovane) con l'abitudine di esporsi molto al sole o fare lampade UV, che fuma parecchio e che vive in una grande città, andrà sicuramente incontro a un invecchiamento più precoce di un coetaneo che non fa lampade UV, non fuma e vive in campagna. Una pelle giovane che presenta segni di foto-aging, può trarre enorme beneficio da un trattamento ossigenante e antiossidante intensivo come quello dell'ossigenoterapia, che previene l'ulteriore danno causato dai radicali liberi e fa in parte regredire quello già esistente, attenuando le rughe e ripristinando tono, trofismo ed elasticità della pelle. È inoltre fondamentale riequilibrare lo stile di vita valutando:
la dieta del singolo paziente (deve essere ricca di agenti anti-ossidanti e povera di grassi saturi);
la valutazione del livello di colesterolo e dei trigliceridi;
la valutazione dell'idratazione e della seborrea cutanea;
la correzione di una "forma mentis" troppo sedentaria.